Alcuni tipi di donazione:
1. SANGUE INTERO permette di prelevare allo stesso tempo tutte le componenti del sangue: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine che, se necessario, possono essere in seguito separate. I globuli rossi sono utilizzati per correggere l’anemia in pazienti affetti da malattie del sangue o da tumori e sono trasfusi anche in caso di emorragie importanti.
2. PIASTRINE è indispensabile per il recupero di pazienti affetti da aplasia, in seguito a malattie che impediscono la produzione di cellule sanguigne da parte del midollo osseo quali la leucemia e l’aplasia midollare.
3. PLASMA può essere utilizzato sia per uso clinico che sotto forma di prodotti farmaceutici. Ne beneficiano soprattutto grandi ustionati, emofilici, affetti da disturbi della coagulazione o deficit immunitari gravi.
4. MULTICOMPONENT vengono prelevati due o più componenti del sangue in modo separato. Le modalità e gli usi sono gli stessi già richiamati in precedenza.
Quando è possibile donare
- Almeno 10 giorni dopo la fine di un trattamento antibiotico.
- Almeno 14 giorni dopo un episodio infettivo.
- Almeno 3 mesi (per l’uomo) e 6 mesi (per la donna) dall’ultima donazione di sangue.
Le donazioni di plasma o piastrine possono essere più frequenti.
- Almeno 4 mesi dopo piercing, tatuaggi, rapporti sessuali a rischio, interventi chirurgici, agopuntura, gastroscopia, colonscopia.
- Da 3 a 6 mesi dopo viaggi in paesi a rischio.
- Almeno 6 mesi dopo un’interruzione di gravidanza.
- Almeno 1 anno dopo il parto.
La donazione differita
Il Sistema Trasfusionale della Regione Toscana (CRS – Servizi Trasfusionali – Associazioni del dono) ha scelto di dedicare a tutti gli ASPIRANTI DONATORI (Candidati Donatori).
il percorso della Donazione Differita.
La Donazione Differita si articola in due accessi: il primo considerato di pre-qualificazione e il secondo di donazione.
Gli aspiranti donatori (Candidati Donatori) seguiranno un percorso di donazione differita articolato in:
1. Percorso per aspirante donatore che non ha mai donato in cui si prevede di dedicare un tempo significativo alla fase di informazione;
2. Percorso di reintegro del donatore che non dona da oltre 24 mesi: reintegro del donatore che si concentra su un raccordo anamnestico.
Il primo accesso per l’aspirante donatore che non ha mai donato verrà organizzato in collaborazione tra l’Associazione ed il Centro Trasfusionale dedicando un tempo congruo per ciascun donatore, in giorni e/o fasce orarie tali da garantire la massima disponibilità ed efficacia nella comunicazione con il donatore.
Il primo accesso per il percorso di reintegro del donatore con oltre 24 mesi di inattività prevede esclusivamente una visita standard e gli esami di pre-qualificazione. Se l’aspirante donatore è valutato idoneo a donare esegue gli esami di pre-qualificazione e quindi viene obbligatoriamente effettuata la prenotazione del secondo accesso che deve essere di norma compreso tra il 7° e il 30° giorno dal primo.
L’aspirante donatore i cui esami risultino nella norma riceverà gli esiti degli esami in occasione del secondo accesso in cui, se il giudizio di idoneità verrà confermato rispetto all’anamnesi del periodo intercorso, il donatore effettuerà la donazione (con esecuzione degli esami previsti da legge). In occasione di ogni accesso viene consegnato all’aspirante donatore il giustificativo per assenza/permesso lavoro come da normativa vigente.